Segni di confine
Opera collettiva - Venti anni dalla caduta del muro di Berlino
2009 - Galleria "artefuoricentro". Opera collettiva per i venti anni dalla caduta del muro di Berlino
novembre 2009. La mostra curata dai critici Ivana D’Agostino e Loredana Rea con la partecipazione di quaranta artisti.
La caduta del Muro di Berlino nel 1989 ha rappresentato non solo la fine della separazione forzosa della città e con essa delle due Germanie. Il suo smantellamento ha certamente significato la fine della Cortina di Ferro e idealmente la riunione dell’Europa.
La caduta del Muro convoglia dunque un impatto emotivo e sociale forti per i valori ideali che gli si sottendono di libertà, unione dei popoli, comprensione e tolleranza.
La doppia visione del muro stabilisce duplici considerazioni sugli effetti della sua caduta. Certamente la positività consiste nella riunificazione della Germania, la qualcosa ha tuttavia messo a nudo le contraddizioni della crescita culturale ma, soprattutto economica, diversificata tra l’Est e l’Ovest. Da qui tutto il disagio di cui siamo a conoscenza e gli esodi massicci con le conseguenze per l’Europa che tutti conosciamo.